Le poltrone sono comode, belle, regali
Sono come colombe senza ali
Le poltrone in tanti colori, arancioni, gialle, rosse
Abbandonarle mai, come un domani non ci fosse
Le poltrone senza tempo, smemorate, dimenticarelle
Che volete farci, sono vecchiarelle
Le poltrone sono soffici, incollate, appiccicose
Per comprarle ci vogliono sin troppe rose
Le poltrone sono forti e prendono di petto
C’è chi si inginocchia al loro cospetto
Le poltrone stanno sotto un grande tetto
E’ proprio bravo questo architetto
Le poltrone ovunque Europa, Roma e pure ar Vaticano
Lascio a voi dunque l’arcano
Giulio Giorgetti
Di seguito la versione in audio:
Listen to “Poesia Per Le Poltrone – Giulio Giorgetti” on Spreaker.